Colli Euganei, nuovo stile di vita

Una terra dimenticata dalle Istituzioni che molti ricordano popolata dalla terza età per curare gli acciacchi della vecchiaia, oggi  è orientata a realizzare un turismo efficiente e moderno con nuovi target di clientela, rivolto ai giovani ed alle loro famiglie, tramite un percorso che possa offrire, non solo cure termali, ma anche attività di benessere, di sport e un nuovo stile di vita.

 

È un mondo, quello delle terme, esploso negli anni ’60 e che oggi presenta i suoi anni. In alcune località le strutture sono fatiscenti, mentre in altre l’impegno di amministratori locali e di albergatori avveduti hanno reso possibile uno standard di accoglienza alto, che rende il soggiorno piacevole e valorizzano pianamente i benefici delle cure termali.

Abano, a pochi passi da Padova e non molto distante da Venezia, pare non aver subito i segni del tempo. Certo, vi si ritrovano gli alberghi storici, alcuni con vecchie strutture da ammodernare, mentre altri, più nuovi ed efficienti, lamentano la mancanza di personale alberghiero qualificato, sempre più difficile da reperire. Alcuni annosi problemi non sono ancora del tutto risolti, come una certa pigrizia della classe politica, in questo caso la Regione Veneto, che trascura di proporre questa sua “perla”, Abano, nelle sue promozioni internazionali. Vi è tuttavia anche una classe di imprenditori attivi, giovani, con lo sguardo aperto alla collaborazione internazionale, al lavoro di squadra, all’innovazione rispettosa dell’ambiente e della sostenibilità.

“Stiamo cercando, con l’iniziativa privata e l’impegno di alcuni albergatori, di creare ad Abano  un nuovo stile di vita che possa favorire la presenza di giovani  e un turismo nuovo non necessariamente legato alle cure termali”. Di questo è convinto Andrey Dimitrov, General manager in Italia del gruppo internazionale “V Hotels” con sede a Cipro. Andrey Dimitrov, avvocato di origine bulgara, in Italia gestisce tre importanti strutture alberghiere di Abano: il President, il Première e l’Antoniano a Montegrotto terme, strutture eleganti ed efficienti dove si vive la cultura dell’accoglienza e il personale qualificato pone costantemente al centro la presenza dell’ospite e delle sue esigenze. Ad una nostra affermazione, che Abano viene considerato nell’immaginario collettivo come una località frequentata da anziani che vengono all’Italia e dall’estero per curare i loro acciacchi, Andrey Dimitrov risponde: “Abano non è un paese per vecchi… il nostro impegno di albergatori, oggi, è quello di creare un luogo di prevenzione alle malattie che colpiscono le persone anziane, ma dove i giovani e non solo i giovani, possano trovare il benessere per il loro corpo e per la loro mente, un nuovo stile di vita. Dove i turisti, continua Dimitrov, possano trovare, vivendo a contatto con la natura, con l’acqua termale calda che sgorga dalla terra, con le bellezze e la cultura del luogo, quel benessere che Abano può e sa offrire”.

Purtroppo, Abano fatica ancora ad accettare questo cambiamento, non tutti sono d’accordo ad innovare per rendere questa cittadina termale più moderna, aprendo strutture rinnovate che possano soddisfare le esigenze di un nuovo turismo. Secondo una ricerca fatta da Intesa San Paolo con la collaborazione di Federalberghi, più della metà degli albergatori, il 57%, preferisce conservare il target del segmento delle cure termali degli anziani, mentre il 38 % non intende apportare alcun cambiamento. Ma oggi qualcosa sta cambiando. Un gruppo di albergatori, di cui è un rappresentante significativo  Andrey Dimitrov, è orientato a realizzare un turismo efficiente e moderno con nuovi target di clientela, orientato ai giovani ed alle loro famiglie, tramite un percorso che possa offrire, non solo cure termali, ma anche attività di benessere, di sport e un nuovo stile di vita. La lucida e fattiva volontà di innovazione auspicati da Dimitrov per fare di Abano e dell’intero territorio dei colli Euganei un luogo in grado di valorizzare pienamente la generosità della natura e le sue potenzialità di autentico benessere psicofisico, necessita ancora, però, per avere successo, di un più convinto sostegno delle istituzioni, che credano davvero in una rinnovamento culturale del turismo fondato sullo stile di vita, confidando in strutture alberghiere e in manager capaci, nonché in una più convita e dignitosa formazione del personale alberghiero e di cura, in grado di offrire alla nuova clientela, anche di giovani,  in brand completo di natura, alimentazione e benessere, insomma, davvero, un nuovo stile di vita.

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